Quando si parla di Diversity & Inclusion si sottovaluta il potenziale – in termini di redditività – che può scaturire da un mix di visioni e culture diverse all’interno di un’organizzazione.
I report di McKinsey sulla D&I mostrano da anni, dati alla mano, l’impatto positivo della diversità di genere e della diversità etnica nei posti dirigenziali. L’analisi 2023, non a caso intitolata “Diversity matters even more: the case for holistic impact”, mostra che i vantaggi per le aziende che si impegnano nel costruire un ambiente inclusivo sono sempre più marcati.
Stando al report di McKinsey 2023:
Le aziende posizionate nel primo quartile per rappresentanza etnica hanno il 39% di possibilità in più di ottenere performance superiori rispetto a quelle nell’ultimo quartile ed un vantaggio economico medio del 27%;
Le aziende con una rappresentanza femminile superiore al 30% hanno una probabilità significativamente maggiore di superare finanziariamente quelle con una percentuale pari o inferiore al 30%;
Le aziende posizionate nel quarto quartile per entrambe le metriche (diversità di genere e diversità etnica) hanno il 66% di probabilità in meno di superare i concorrenti dal punto di vista finanziario;
Le aziende con una maggiore diversità di genere e di etnia nei consigli di amministrazione tendono a ottenere migliori risultati finanziari.
La diversità influisce positivamente anche sull’impatto delle organizzazioni sulle comunità, sui dipendenti (anche in termini di talent attraction e talent retention) e sull’ambiente.
I risultati del report evidenziano che per l’84% degli intervistati la D&I ha un valore etico; per il 64% ha un impatto su engagement, attraction e retention dei talenti; per il 50% può produrre risultati positivi in termini di business e solo il 42% valuta l’effetto in termini di fiducia della comunità finanziaria.
Ad oggi, solo il 46% degli intervistati ha un piano D&I strutturato (grafico A). Dei restanti, solo il 63% intende pianificare azioni concrete per la diversità e l’inclusione in futuro, mentre per il 37% non è una priorità (grafico B).
Inoltre, i dati dicono che c’è più sensibilità verso l’inclusione di disabilità e di genere, meno invece, verso la diversità generazionale, l’orientamento sessuale, l’etnia e la religione.
Ad oggi (dicembre 2024) Ecoh Media sta intraprendendo un piano strutturato per continuare a camminare verso un ambiente di lavoro sempre più inclusivo, dove non ci sono diversità, ma unicità che possono arricchire i nostri team di lavoro, proponendo visioni e punti di vista diversi, creativi, innovativi.
Ad oggi, la forza lavoro di Ecoh Media è composta da:
43 Dipendenti.
di cui 32,55% di sesso femminile.
Il team di management è affidato a 5 persone, di cui 1 donna.
Dal punto di vista generazionale, abbiamo un team composito:
La presenza nella forza lavoro di risorse con un background culturale internazionale è un plus per la nostra impresa, che ha un solido radicamento nella comunità abruzzese e pescarese, ma è fortemente orientata alla dimensione nazionale (con sedi strategicamente posizionate a Roma e Milano) e internazionale. Avere in squadra risorse con disabilità è un arricchimento, poiché queste risorse ci stanno fornendo una chiave di lettura unica degli scenari e migliorano la nostra capacità di problem solving.
Le nostre scelte di assunzione le politiche retributive sono sempre state scevre da considerazioni su età, disabilità, genere, etnia, orientamento sessuale, religione, ma si basano sulla valutazione di competenze tecniche e personali, esperienza, potenziale, formazione.
Oggi è essenziale garantire ai dipendenti un buon equilibrio tra vita privata e lavoro. Questo rappresenta un plus anche per l’azienda, in termini di talent attraction (soprattutto verso la Gen Z), talent retention e produttività.
Riconosciamo e sosteniamo il diritto dei nostri dipendenti di realizzare i progetti legati alla vita privata. Concretamente, offriamo la flessibilità oraria e la possibilità di lavorare in smart working, oltre che le iniziative di welfare aziendale che descriviamo nel prossimo paragrafo.
Tutti i nostri dipendenti possono usufruire del programma di welfare aziendale per acquistare beni e servizi. Il programma di welfare aziendale è strutturato in modo che ciascuna risorsa possa personalizzare i propri benefit, sulla base delle proprie esigenze. Riteniamo che questo approccio contribuisca a migliorare la qualità di vita delle persone che lavorano in Ecoh Media, aumentando anche la soddisfazione lavorativa.
Inoltre, abbiamo stipulato accordi con un ente assicurativo per coprire visite specialistiche, esami clinici, interventi, cure odontoiatriche ecc. Crediamo che per i dipendenti sia importante sapere che l’azienda ha a cuore la loro salute e che fornisce supporto in caso di necessità.
La formazione continua e costante dei nostri dipendenti ha un valore strategico. Promuoviamo la crescita professionale, l’aggiornamento e l’ampliamento delle skills, soprattutto di fronte ad un mercato del lavoro e ad un settore tecnologico in rapida crescita. Per noi è importante che i dipendenti si sentano valorizzati e che siano coscienti di avere prospettive di crescita e di miglioramento all’interno dell’azienda. Organizziamo sia corsi di formazione esterni, che percorsi di affiancamento dei colleghi più esperti durante le fasi di onboarding delle nuove risorse.
Siamo certi che la strada già intrapresa in modo naturale sia quella giusta. Ci ha già portati ad essere una realtà in cui ogni unicità è rappresentata. Una realtà che, anche grazie ad una forza lavoro composita, ha visto crescere il proprio volume d’affari del 203% negli ultimi 10 anni.